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LA BOTTEGA |
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A quell'ora
tarda restano talvolta ancora aperte alcune di quelle botteghe singolari e
tanto attraenti di cui ci si dimentica nei giorni comuni. Io le chiamerei
botteghe di cannella... |
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La mia bottega è stata fondata negli anni '40 da Pietro e Fine Pacini. Si vendevano tessuti di tutti i tipi, cotoni, flanelle e tessuti fatti a telaio per la realizzazione di corredi, e anche stoffe pesanti per il lavoro nei campi. Il figlio Sergio Pacini ereditò la gestione del negozio, nella quale coinvolse anche la moglie Irma, e acquistò un furgoncino con cui girava per la campagna, raggiungendo anche quei contadini che avevano difficoltà ad arrivare a Radicondoli. Alla morte di Sergio, Irma è diventata la colonna vertebrale della bottega, ed io, Giovanna, sua nuora, l'ho affiancata. Irma mi ha dato il coraggio di iniziare una nuova vita, di affrontare un ambiente e un lavoro completamente nuovi, e mi ha insegnato tutto quello che so. Ancora oggi, lavoriamo insieme, e lei mi ha sostenuto anche nel progetto di restauro e rinnovamento della bottega. Questo luogo rappresenta la realizzazione dei miei progetti, ed anche un nuovo punto da cui partire per altri viaggi. |
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